La gara gastronomica denominata “Rioni in Cucina“ nasce nel 1998 con l'intento di vivacizzare i primi giorni di sagra e rappresenta un'ulteriore competizione tra rioni che si tiene però tra i fornelli. La formula valida per le le prime edizioni prevedeva che ciascun rione creasse il proprio menù completo: questo veniva proposto in una sola serata dello stand gastronomico, dove era valutato da una giuria di esperti e dalla giuria popolare, composta dai frequentatori dello stand.

Dopo alcune edizioni il format venne ripensato: si assegnò ad ogni rione una specifica serata dello stand gastronomico in cui, accanto ai piatti standard proposti tutte le sere, doveva essere presente un solo piatto "special" a base di Granocchie. Sulla base di tale proposta, ancora oggi la giuria di esperti composta da membri di Slow Food Grosseto valuta le idee dei rioni, assegnando al termine delle 4 serate in cui i rioni si alternano in cucina (dal lunedì al giovedì) il premio per il miglior piatto.

Nel corso degli anni i rioni, con cuoche di fiducia, hanno proposto circa un centinaio di nuove idee, da rivisitazioni di piatti tradizionali a piatti innovativi ed originali, come ad esempio il lampredotto di rana o la scottiglia di Granocchia, giusto per citare i vincitori delle ultime due edizioni. 

Le ricette proposte sono state raccolte in un ricettario pubblicato  dalla Pro Loco Paganico nel 2013, in occasione della XV edizione della Gara Gastronomica.

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